STAZIONE DI DEGASSIFICAZIONE:
Finanziata dalla Regione Sicilia con L.R. n.45 del 06/06/75, e subito affidata in concessione sin dalla sua costruzione alla stessa SMEB, rappresentò un importantissimo complesso industriale a servizio delle navi petroliere che attraversavano lo Stretto di Messina e rappresentò anche un rilevante indotto in termini occupazionali.
Dopo il fallimento della SMEB, l’impianto fu sottoposto a sequestro giudiziario e rimase fermo ed inutilizzato per lungo tempo con tutti i problemi di inquinamento che ne derivarono.
A seguito di alterne vicende, vennero predisposti prima gli interventi di indagine conoscitiva e poi successivamente venne finanziato dalla Regione, tramite l’Ufficio del Commissario per l’Emergenza Rifiuti e Bonifiche un intervento di MISE (messa in sicurezza di emergenza) attraverso il quale venne messo in sicurezza l’intero complesso industriale.
Attualmente è in corso un ulteriore intervento di investigazione analitica che prevede pure la demolizione di tutti i manufatti che insistono sulla aree.